Plav
Sotto le montagne il cui nome contiene una maledizione, sulle coste del lago, conoscerete le bellezze segrete di Plav e Gusinje.
Il lago di Plav e il fiume Lim danno forma alla valle dove si trovano queste due cittadine, circondate da pendii di montagna coperti di foreste e prati. Plav diventa sempre di più una meta conosciuta tra gli alpinisti, che qui fanno base di partenza per le loro avventure alla scoperta delle inesplorate montagne Prokletije.
Plav, come testimoniano antiche scritture, era il nome con cui era conosciuta tutta la regione durante il regno dell'imperatore Romano Flavius (Phlavius) nei tempi i cui quest'area era sotto il dominio dell'impero Romano.
Questa zona è conosciuta anche per le tante torri di guardia del periodo dell'Impero Ottomano, edificate tra il XVII e il XVIII secolo. Non mancare di fare visita anche alle moschee, alle chiese ed ai monasteri disseminati su questo territorio.
Cosa vedere
Moschea dell'Imperatore
Al centro di Plav, su un altopiano sollevato nella ex "Città", circondata da mura, si trova la Moschea dell'Imperatore, costruita nel 1471. La sua costruzione fu finanziata dal sultano Abdul Hamid.
A causa della sua architettura particolare, ai rilievi su legno e arabeschi, costruzioni di pietra e legno, gallerie e sottili minareti, è protetta come monumento culturale.
Torre Redžepagića
La torre Redžepagića è l'edificio residenziale–difensivo più antico e più interessante di Plav.
E’ stata costruita nel 1671 da Hasan-beg Redžepagić.
La torre ha tre piani collegati da una scala interna in legno. Due piani sono realizzati in pietra, e un terzo in legno. Su ogni lato, al secondo piano, c'è un balcone di legno coperto.
Al piano terra c’era spazio per ospitare cavalli e magazzini, e ai piani - stanze per divani, sedere, dormire e mangiare. Sulle pareti, spesse più di un metro ci sono delle feritoie. Nella torre ora si trova la collezione etnografica locale.
Lago Plavsko
Circondato da prati verdi e vegetazione ai piedi delle montagne Prokletije e Visitor, che si riflettono in esso, riposa il lago Plavsko.
Creato alla fine dell'era glaciale, questo lago ghiacciaio si trova a circa 900 metri sul livello del mare. È lungo circa tre chilometri, largo circa due e con una profondità massima di nove metri. Naturalmente, nel corso degli anni il livello dell'acqua sta cambiando, e d'inverno il lago è ghiacciato. Per gli appassionati di sport acquatici questo fa parte di un tutto perfetto: gli affluenti Ljuca, il lago Plavsko, l’emissario Lim, che si immette nel fiume Drina. Nuoto, vela, kayak e rafting. Poi pesca: oggi il lago ha germogli, trote, lucci, cavedani, barbi e “skobalj”. E' anche possibile cacciare selvaggina, come folaghe, svassi, anatre selvatiche. La gente crede che l'acqua del lago di Plav abbia alcune proprietà medicinali.
Sulla creazione del lago ci sono molte leggende. Secondo una, in luogo del lago una volta c'era una cittadina. San Sava, stanco, rimase a pernottare in casa di un Giano. Questo lo accolse bene, ma poi gli mise nel bagaglio un gallo per poi accusarlo di aver rubato. "Guadagnando" così la maledizione di Sava: "Né partorirete, né avrete bambini, e che siate tutti portati via dall’acqua." A questo punto, da tutti i lati vennero delle inondazioni e ricoprirono la città. Così si creò il lago.
Oggi, d’estate è bello viaggiare sulle grandi zattere di legno. Si organizzano tuffi in acqua, che è pulita e accogliente. E la bellezza è innegabile. Ed anche imprevedibile.
In appena un'ora, il lago nasconderà o rivelerà (se vuole, ovviamente) tutte le sue sfumature, dal verde pallido al colore dei mirtilli, o l’acciaio grigio sotto le nuvole.
Prokletije
Appena farete un passo nel territorio del Prokletija subito vi affaccerete su sorprendenti tesori ecologici.
Se avete uno spirito avventuroso e siete pronti per le sfide – il Prokletije soddisferà ogni vostro desiderio! Le Prokletije Montenegrine sono solo una piccola parte di questa speciale catena montuosa, situata tra le Alpi Dinariche e le montagne Šarskih, la cui parte più alta si trova in Albania.
La catena delle Prokletije, a differenza della Alpi Dinariche, è orientata in un'altra direzione, in modo da fare da barriera alle montagne costiere. Ascendente verso sud-ovest - nord-est, dal cerchio di pianure di Zeta-Skadarska e terminante nel complesso dell’alto massiccio Bogicevic passando per Čakora e Rugova, con una lunghezza di circa 70 km, dove si trovano le vette più alte. La continuità di alta densità di questa potente formazione geomorfologica prosegue verso il nord in una serie di alte catene montuose, attraverso il Nedžinat (2.341 m), il Čakor (2.046 m), la Mokra planina (1.932 m), lo Hajla (2.403 m) e la Mokra Gora (2.154 m). La montagna più alta delle Prokletije è la Zla Kolata - 2536 m.
Fonti Alipašini
Nel massiccio delle Prokletije tra le molte fonti tra le più belle si distinguono le Alipašini e l’Oko Skakavice.
Mentre l’Oko Skakavice è una fonte di acqua ghiacciata che esce da una grande profondità, le fonti Ali-pašini gorgogliano in superficie su di oltre 300 metri quadrati. Si trovano ad un chilometro a sud di Gusinje, ai piedi della montagna, a 925 m sul livello del mare. Le fonti Alipašini sono generose di acqua anche durante i secchi mesi estivi e vanno da 1 a 1,5 m³ al secondo.
In primavera, le fonti forniscono questa quantità di acqua moltiplicata fino a tre volte. L'acqua viene diffusa ampiamente prima e dopo va verso Vruje.
Oko Skakavice
Uno dei miracoli delle Prokletije. Una bellezza che confonde.
Le risorgive, nei pressi di Gusinje, vicino al villaggio di Vusanje, emergono a 1000 metri sul livello del mare. Hanno una forma circolare e l'aspetto di depressioni in cui l'acqua è bollente. A nord e a sud della fonte si alzano scogliere calcaree alte 3-5 m. L’Oko Skakavice è una delle più forti fonti nella Prokletije. È di 30 m di lunghezza, 25 larghezza. Grazie all’acqua cristallina, si può vedere il fondo della fonte in profondità (8 m). Durante la calda estate, soprattutto in agosto, la fonte è piuttosto bassa.
Lago Hridsko
Uno dei più belli del Montenegro. Il lago Hridsko o "Lago della Felicità" si trova sul lato nord-ovest delle Prokletije a quasi 2000 m sul livello del mare. Si ritiene che fare il bagno nelle limpide acque del lago Hridsko porti salute e felicità nel matrimonio. All’inizio, esprimendo un desiderio, si dovrebbe gettare un pezzo di gioielleria nel lago per avere in cambio fortuna.
Da Plav si raggiunge dalla strada il lago Hridsko, ma è meglio fare a piedi l'ultima fase perché quando nevica la strada forestale è abbastanza danneggiata. Questo lago non fa paura, perché, anche se è circondato da conifere, non è riempito dalle loro ombre scure. La sua lunghezza è di circa 300 metri, con una larghezza di 160 m. D'estate è profondo circa cinque metri, e nel resto dell'anno a causa delle piogge e della neve molto di più. In inverno è coperto da uno spesso strato di ghiaccio.
Non ci sono pesci in esso, ma nel mese di luglio un sacco di tritoni, “mrmoljka” di montagna, vi gireranno intorno. In quel periodo l'acqua è calda, si può nuotare, godere della tranquillità e della bellezza, dell’apertura verso il cielo che probabilmente promuove sentimenti di serenità all'uomo, tanto che gli porta salute e felicità.
Valle Grebaje
Il fascino alpino dell’incredibilmente bella valle glaciale esalta ogni visitatore.
Rispetto al vasto spazio delle Prokletiije, Grebaje Valle è uno spazio piccolo, apparentemente insignificante. Tuttavia, il fascino fiabesco, il contrasto e l'altezza lo rendono molto interessante: in questa valle fiorita, piena di sole, leggera brezza e odori, i visitatori restano incantati e guardano il cielo. E si vede poco, un po’ oscurato dai picchi di pietra, nelle cui falde lampeggiano le nevi. Raramente si possano vedere verticali così, con spazi innevati sotto il sole estivo e le cime aguzze che vanno in alto, in alto ... Il posto giusto per i veri esploratori e per gli artisti.
E' facile da raggiungere, difficile da lasciare, ma per il resto ci sono un ristorante e due rifugi, quindi c’è modo per rimanere. La valle Grebaje è il punto di partenza per le escursioni e le spedizioni di arrampicata.
Fonte inesauribile di ispirazione.
Cascata Grlja
All'ingresso della valle incavata, il fiume Skakavica "scompare nella terra" creando una cascata di 30 m di altezza – la Grlja.
La cascata è molto affascinante, protetta da scogli ed è difficile da fotografare, ma la vista dall’alto sul fiume che scompare improvvisamente nelle profondità e il suono della acqua ghiacciata e schiumosa- fanno parte di una storia a cui non si può restare indifferenti.
La cascata Skakavica è prima chiamata Grlja, e dopo essersi unita con l'acqua delle sorgenti Alipašini è conosciuta col nome di Vruja, scorre verso Gusinje.