Rožaje
In un mare di foreste, andate alla ricerca delle tracce delle carovane dei popoli antichi.
Circondato da montagne ricoperte di foreste, nella valle del fiume Ibar, la cittadina di Rožaje si è formata nel settimo secolo.Non abbastanza indagati siti archeologici sono testimonianza dei tempi degli Illiri, dei Romani e dell'arrivo degli Slavi.Tra i più interessanti sono le abitazioni illiriche sul monte Brezovačko, le gradine dei monti Krstača, Bačevac, Sastanci a Bašča, Otaševo e Gospođin vrh (Vetta di nostra Signora) a Biševo.Per la sua posizione geografica, all'incrocio di varie vie di comunicazione, questa cittadina un tempo fu sede di molti ricchi commercianti, che nel 19simo secolo usavano dire «Anche se Costatinopoli bruciasse, Rožaje la ricostruirebbe».
A soli dieci chilometri dalla città si trova una la natura intatta.Il canyon dell'Ibar, così impervio, rappresenta una vera rarità naturalistica.L'intera valle di Rožaje è ricca di sorgenti, ruscelli, fiumi abbondanti di pesce ed anche di varie fonti minerali.Le montagne sono abitate da animali selvatici di varie specie.Tra le montagne che circondano Rožaje si trova la foresta di Hajla è un vero e proprio giardino botanico.
La regione di Rožaje è famosa per le erbe medicinali, i frutti di bosco, i funghi, i mirtilli dei quali se ne trovano in abbondanza, le fragole di bosco, le more, i ginepri, i lamponi..Da inizio primavera fino a tardo autunno si raccolgono i funghi come le morelle, i boletus, le lisičarka.
Cosa vedere
Torre Ganica
La torre Ganica è uno degli edifici più antichi di Rozaje, costruito nei primi anni del 19 secolo, e fino agli anni Settanta del secolo scorso, è stata abitata. Oggi è un simbolo della città vecchia alla fonte del fiume Ibar. E' stata costruita in tre colori, con il taglio bellissimo in pietra, con torre di avvistamento in legno sulla parte superiore e i reticoli decorativi in legno sulle finestre evoca vecchi tempi e la storia della famiglia Ganic.
Museo Civico di Rožaje
Il museo si trova nella torre di Ganića che è stata costruita nel 1798. La casa una volta aveva funzione sia abitativa sia funzione difensiva.
All’interno del museo si trovano le collezioni etnografica, storica e numismatica come anche il ricco materiale d’archivio. L’esposizione permanente del museo è in fase di preparazione.
Hajla
Montagna Hajla cattura con la sua bellezza e l'attrazione degli sport invernali sulla neve. A 8 km da Rozaje, ci sono piste da sci con dislivelli di 80 e 110 metri, della lunghezza di 300 metri. Sono installati due impianti di risalita. La montagna è adatta per lo sci alpinismo.
Hajla fa parte del Prokletije nord-orientale e si estende lungo il confine della Serbia (Kosovo e Metohija) e il Montenegro, più precisamente si trova tra la sorgente del fiume Ibar e la gola Rugova in Kosovo. Il massiccio del Hajle costituisce il confine meridionale della valle di Rozaje attraverso la quale scorre il fiume Ibar.
Il rilievo è caratterizzato da numerose vette sopra i 2000mslm, i canyon e le gole dei torrenti di montagna, e numerosi boschi sempreverdi e pittoreschi alpeggi. Il picco più alto è l’Hajle, a 2403mslm, che si trova sulla nuda cresta rocciosa. Per altezza e bellezza si distinge la vetta Ahmica a 2271mslm. Nell’Hajla se vi fermate, potete trovare ristoro nei rifugi alpini.
Ibar
L’Ibar sorge alle pendici settentrionali del Monte Haile, a 10 km da Rozaje. Ha un’acqua cristallina e fredda (6-7 * c). Dopo Rožaje l’Ibar forma un profondo canyon di oltre 200 metri. Il canyon non lascia nessuno indifferente.
Nel corso superiore dell’Ibar sono rappresentate trote fario, e nella parte della valle sono presenti cavedano, la carpa e il pesce bianco.
La sorgente dell’Ibar, un posto molto romantico, situato sulla collina Drmandola (altezza del picco di 2119 m sul livello del mare), e può essere raggiunto attraverso un sentiero forestale (12 km), che parte dalla strada principale Berane - Rožaje sulla destra prima di entrare a Rozaje.