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Nikšić

Nella città della birra e dell'acciaio famoso nel mondo, godetevi la freschezza della montagna e lo spirito degli abitanti.

Nikšić conserva qualcosa di un antico spirito epico, che vi ubriacherà. Seconda città del Montenegro per grandezza, all'incrocio tra le strade dell'est e dell'ovest, combinazione inusuale di modernità e tradizione.

Ascoltate il respiro della storia mentre fate una piacevole passeggiata fino alla Corte di Re Nicola. Visitate il più antico ponte del Montenegro, Moštanica, eredità del dominio dei Romani. Sempre nelle vicinanze della città, presso Crvena stijena (la roccia rossa), sono state trovate tracce umane, come disegni ed utensili, risalenti alla preistoria testimonianze delle comunità stanziate in questa area. Provate ad immaginare come si rinsaldasse l'amicizia russo-montenegrina sul ponte costruito con le sovvenzioni dello zar russo Alessandro III, del quale porta il nome. Visitate la chiesa di San Basilio di Ostrog, il monastero di San Luca, le chiese di San Pietro e Paolo, e quella del Santarcangelo Michele.

Nikšić cura anche lo spirito sportivo. La città ha tre fiumi, tre laghi artificiali ed è vicina alla montagne, dandovi la possibilità di provare sia gli sport acquatici sia quelli sulla neve. Per i più attivi l'ideale è la collina Trebjesa con i suoi campi da tennis, i suoi sentieri per ciclisti ed il centro ricreativo vicino al lago Krupac. Mentre Vučje è un luogo ideale per le escursioni sia nei mesi invernali sia in quelli estivi.

Cosa vedere

Il Museo di Nikšić

Il museo di Niksic è di tipo civico. Il valore particolare di questo museo è la raccolta del sito archeologico preistorico di Crvena Stijena.

Quello che è esposto in questa località si riferisce al periodo compreso tra i 180.000 anni AC al primo millennio AC. Oltre a questo ci sono altre collezioni relative ai tempi antichi, al Medioevo e alle guerre di liberazione. Il museo possiede anche una collezione etnologica.

Monastero di Župa

Il monastero medievale di Župa, con la sua chiesa dedicata a San Luca, è stato edificato su un spiazzo sulla sponda sinistra del fiume Gračanica nella Župa di Nikšić, non lontano dalla città di Nikšić.

Alla metà del XIX secolo durante le guerre montenegrino-turche la Župa era il luogo di riunione dei ribelli e specialmente nel periodo del principe Danilo Petrović. Numerose volte esso è stato incendiato e saccheggiato per essere poi totalmente distrutto in occasione dell'incursione del Pascià Omer nel Montenegro nell'anno 1853. In quell'occasione furono bruciata anche i tesori del monastero. La odierna chiesa di San Luca dalla pianta a croce costruita in pietra, fu edificata dal principe Nikola Petrović nel 1881. La prima menzione del Monastero di Župa si trova sulla tomba monumentale del capomastro Jovica che partecipò alla ricostruzione del monastero del 1627.

Chiesa di San Giorgio, Trebjesa

La Chiesa è situata nella parte sud-est della montagna di Trebjesa. La pianta è ad una navata, con un’abside semicircolare ed un campanile.

Fu costruita in pietra sgrossata, posta in file orizzontali. Su ciascuna delle pareti longitudinali c'è una una vetrinetta, mentre sull’abside si trova una piccola finestra ad arco. L’interno della chiesa ha il soffitto a volta semiovale. Le pareti laterali hanno due file di pilastri ciascuna, sui quali poggiano alcuni archi, mentre la volta è rinforzata da costoloni. È stato conservato anche il piedistallo della tavola d'altare con alcune croci incise. Il pavimento è di pietra. 

La chiesa era decorata con affreschi, che tuttavia oggi rivestono solo valore documentale. 

Carev most - Il ponte dell’Imperatore

Situato all’uscita di Nikšić, sulla vecchia strada per Podgorica, attraverso Pandurica.

Carev most è una delle più belle costruzioni di questo tipo in Montenegro. Fu costruito nel 1896, benchè secondo alcune testimonianze l’anno di costruzione fu il 1894. Carev most è considerato la maggior opera edile dell’epoca. Fu costruito con l’aiuto dell’imperatore Alessandro III di Russia, dal quale il ponte prese il nome. Il progetto di costruzione del ponte sullo Slivlje, per ordine del conte Nikola, fu eseguito dal Dr Josip Slade. In base al progetto fu costruito un magnifico ponte di pietra sgrossata, lungo 269m, mentre nel mezzo l’altezza è di 13m. Il ponte fu costruito su arcate di 18 finestre. 

Crvena Stijena - Roccia rossa

La zona archeologica preistorica presso il villaggio di Petrovići, che dista circa 30 km da Nikšić, è l’unico monumento di prima categoria a Nikšić, e si trova sotto la protezione dello Stato. 

La grotta è ubicata a circa 700 metri di altezza sul livello del mare ed è volta verso sud. La sua apertura è della larghezza di 24 metri, l’altezza di 25 metri circa, e la profondità di 15 metri circa. 

Le ricerche hanno rivelato un deposito culturale, dello spessore di 20 - 30 metri, che è, assieme alla località El Castillo in Spagna, il più spesso d’Europa. In questo deposito, in base alla diversa struttura, colore, costituzione e contenuto, sono stati identificati 31 strati diversi. Le ricerche hanno dimostrato che la vita sulla località di Crvena stijena ebbe inizio oltre 100.000 fa, mentre la grotta fu abbandonata circa 1500 anni prima di Cristo. Gli scavi eseguiti finora riguardanti il Medio Paleolitico, Mesolitico, Neolitico e l’eta del bronzo rappresentano una testimonianza storico-scientifica sugli inizi della vita umana in questi territori. 

L’importanza della località di Crvena stijena è molteplice, dato che può essere valutata dal punto di vista dell' archeologia, geologia, paleontologia ed altre discipline scientifiche e, come tale, rappresenta indubbiamente una dei più importanti insediamenti dell’uomo preistorico nel mondo. 

I resti della necropoli medievale di pietre sepolcrali

Nel portico della chiesa di San Michele Arcangelo, presso Velimlje, è ubicato un significante complesso sepolcrale (6 lapidi, 2 sarcofaghi ed una pietra particolare). 

Le lapidi in pietra hanno una bordatura filettata, mentre i sarcofaghi sono decorati con archi e pilastri e fregi sovrastanti. 

Le alte sepolture spiccano per le loro dimensioni e bellezza. Le ombe sono ornate di archi e pilastri longitudinali, e anche con il motivo dello scudo e della spada, mentre su una di esse è rappresentato un uomo a cavallo. Le lapidi, con le scritte incise, sono incastonate nella chiesa esistente. 

Ponte sul fiume Moštanica – il ponte romano

Situato sull’antica strada che porta da Nikšić attraverso Grahovo alla città di Trebinje. 

Uno dei più antichi ponti romani nel Montenegro. Fu costruito in pietra lavorata, con volte proporzionali, pilastri e fori. È alto 2.3m, le aperture delle volte raggiungono l’altezza di 5.5m, e la larghezza dei pilastri è 2m. I Romani raggiungevano la perfezione delle linee in questo tipo di costruzioni con l’uso della grafostatica.

Il ponte di Vuk

Un ponte assai interessante per alcuni suoi aspetti è il Ponte di Vuk, a Kapino Polje. 

Una volta c’era il Ponte di Beg, che fu distrutto nel 1807, quando i montenegrini e i russi attaccarono la città. Nella seconda metà del secolo scorso, il ponte fu ristrutturato dal re Nikola che lo chiamò Ponte di Vuk, in onore del celebre eroe montenegrino Vuk Mićunović.

Arboretum Grahovo

L’orto botanico della famiglia Kovacevic, l’Arboretum di Grahovo, si estende su di una superficie di un ettaro, ed è sotto la protezione dello Stato dal 2000.

Il fondo botanico dispone di 127 specie di alberi, arbusti e piante rampicanti, di cui 33 autoctone e 94 alloctone, il rappresenta il particolare valore di questo monumento naturale.

Il lago di Grahovo

Innalzato verso la fonte del fiume Grahovo, a circa 500m a valle della sorgente. Il terreno è dolomitico ed è impermeabile. 

L’altezza della diga è di 30m, mentre la larghezza della corona è di 3 m. La corona della diga si trova ad un' altezza di 788.5m sul livello del mare. La sua lunghezza all'apice è di 171,5m. 

L’acqua pulita e limpida di questo lago serve per l’irrigazione, e dopo l’installazione di filtri e depuratori serve anche per la fornitura d’acqua potabile. 

Il lago rappresenta un importante serbatoio d’acqua per i bisogni dell’agricoltura delle campagne di Grahovo, ma è al tempo stesso un luogo per fare sport, ricreazione e nuoto durante l’estate. 

Slano

Il lago Slano di Nikšić occupa una superficie di 9 km². È situato ad ovest di Nikšić. È circondato da montagne dell’altezza di 2000m. Questa è un’oasi dalla complessa idrografia carsica.

Il livello dell’acqua varia in dipendenza dalla stagione. Il più delle volte, a seguito delle precipitazioni autunnali, oppure in primavera dalle pendici montuose nelle vicinanze vi si precipita un’enorme quantità di acqua. Allora si può ammirare lo splendido spettacolo di cascate piccole e grandi, che rendono surreali questi paesaggi. Non è facile fare il giro del lago, visto che è molto ampio, con numerose isole e penisole. Purtroppo, non esiste una buona strada attorno al lago, anche se era prevista già da tempo. Tuttavia, cio’ richiede una complessa pianificazione che rappresenta una sfida. Il Lago Slano attrae con la sua splendente bellezza, l’acqua, la natura intatta, le specie vegetali ed animali. I pescatori vi possono vivere un'avventura particolare. Il lago è ricco di pesce, sicchè vi vengono spesso organizzate presentazioni turistiche e campeggi. 

Nei pressi del lago è situato il Centro di sport e ricreazione "Kovče Do". 

Il Lago del Capitano

Il lago è situato a 1678m di altezza slm. Come origine è un lago glaciale, la sua lunghezza è di 480m, la larghezza 330m, la profondità massima 37m. 

Il trasparente colore verde dell’acqua e il riflesso delle pietre calcaree fanno perdere il fiato agli spettatori, sicchè di anno in anno diventa un luogo di campeggio sempre più apprezzato da alpinisti e pescatori. Vi si arriva da Nikšić, attraverso la miniera "Zagrad", Luka Bojovića, Bara Bojovića e Nikšin Kiljan. Il viaggio in macchina dura un’ora e un quarto. La strada è asfaltata fino al villaggio di Luka Bojovića, e di là fino al lago la strada è fatta di «macadam» (cemento e detriti). Guidando attentamente, è accessibile pure alle berline. L’altra direttrice verso il lago, dal villaggio di Velje Duboko, è riservata solo alle jeep robuste. 

Lago Krupac - "Il mare di Nikšić"

Il Lago Krupac è il più bel luogo d’escursione di Nikšić, e offre molte possibilità, specie nei mesi estivi: la limpida e calda acqua del lago, l’ombra dei pioppi, campi sportivi vicini, scooter, barche a motore, pedalò, kayak, barche a vela, sci d’acqua, organizzazione di partite di pallavolo, pallacanestro, o pallanuoto, pesca, ecc. 

D’estate è aperto il bar sulla spiaggia "Sci bar" che è diventato uno dei luoghi preferiti per uscire di sera. 

A vostra disposizione è anche il ristorante "Plaža" che con il suo piacevole ambiente e lo staff cordiale offre agli ospiti un’esperienza particolare e momenti di vero divertimento.